• IL VECCHIO STABIA 2

    La storia del Gruppo Castellammare 2 è abbastanza travagliata. Nasce per la prima volta nel lontano 1987. E’ un anno particolare per lo Stabia 1°, sito presso la Parrocchia San Marco. Alcuni capi decidono per un cambiamento, e si trasferiscono presso la chiesa di Santa Maria dell'Orto, dove fondano il nuovo gruppo, con un Reparto "Antares", ed un Clan/Fuoco. Capo Gruppo, Pasquale Cannavale; Capi Reparto lo stesso Pasquale e Fiorella Girace; Capi Clan sono Alessandro Arena e Laura Agrimino. Il primo fazzolettone era granata con due codini gialli incrociati dietro. Nel 1989, per la Branca E/G l'AGESCI organizza un grande evento nazionale, gli "Alisei", cui il gruppo prende parte con il reparto, passato ora a Gennaro Somma (Capi Clan e capi gruppo Pasquale Cannavale e Maria Luisa Vitale). L'anno successivo, il 1990, però, segna la fine dello Stabia 2 che, per vicissitudini varie, nonostante il trasferimento presso la Parrocchia della Starza, chiude i battenti.

  • 1997-1998 nasce l’idea…

    Nel 1997, però, un altro capo dello Stabia 1°, momentaneamente a disposizione della Co.Ca. per impegni legati al Servizio di Leva, Gaetano D’Onofrio, comincia a frequentare la Parrocchia Sant’Antonio da Padova, nella quale, dopo un campo scuola cui aveva partecipato, intravede la possibilità concreta di creare una nuova realtà scout. A lui, nel 1998, si affianca anche Pasquale Cannavale, l'ex capo gruppo dello Stabia 2, che nel frattempo ha concluso il suo triennio in Clan, per verificare e gettare le basi della nuova proposta Scout. La risposta è in un primo momento forte, si costituisce un piccolo gruppetto di aspiranti capi, composto, oltre che da Gaetano e Pasquale, da Ester Dottore, Mimmo Messina, Linda Rispoli, Gennaro Luise, Annalisa Montuori, Antonio Soprano. Il 6 settembre 1998 , al termine di una simpatica uscita presso la sede del gruppo Sant’Antonio Abate 1°, dal tema "Per un’idea che nascerà" , decidono di intraprendere quest’avventura salendo su quella che ribattezzano "la carovana Scout". A loro, lo stesso anno, si aggiungeranno Imma Cosenza, Tonino Esposito e Rosa Criscuolo. Si forma dunque un piccola Co.Ca. che svolge momenti di formazione distaccata da quella del San Marco, mettendo poi in comune esperienze ed impegni due volte al mese.

  • 1999 nasce il branco Fiore Rosso nel Castellammare 1

    Nel 1999, i tirocinanti vengono inseriti nelle staff di unità al San Marco e d’estate prendono parte ai campi estivi dello Stabia 1° a Castefranco in Miscano (E/G) e Molinara (L/C). A settembre, il parroco don Paolo Cecere, ormai convinto della bontà della proposta Scout "sponsorizza" l'apertura del Branco Fiore Rosso. Akela è Gaetano D’Onofrio; Bagheera, Antonio Soprano; Kaa, Ester Dottore; Ikki, Pasquale Cannavale; Chil, Mimmo Messina. Gennaro Luise è inserito nello staff del Reparto Faito, al San Marco, dove decidono di prestare servizio in via definitiva Imma, Tonino e Rosa. E’ un anno intenso per i nuovi lupetti… di Sant’Antonio, intenti a capire e vivere la nuova esperienza degli Scout. Ci si accinge ad acquistare le prime divise, ed il 26 marzo 2000 vengono celebrate le prime promesse. Primi ad entrare a far parte della famiglia scout Dario Longobardi, Vincenzo Avagnale, Pasquale Apicella, Salvatore Elefante e Mario Rosato. A metà maggio la notizia più bella. Don Paolo Cecere vuole la nascita del nuovo gruppo Scout, il sentiero è ormai tracciato.

  • Maggio 2000 si ufficializza il distacco

    Il 27 e 28 maggio 2000 la Co.Ca. del Castellammare 1° è in uscita per verificare il suo anno associativo, per discutere delle disponibilità future, ma soprattutto sulla possibilità del distacco e della nascita del nuovo gruppo. Confermano la disponibilità per lavorare nella parrocchia Sant'Antonio, Gaetano D'Onofrio, Ester Dottore, Pasquale Cannavale, Antonio Soprano, Gennaro Luise, Maurizio Porzio e Donatella Cuomo che, insieme a Mimmo Messina costituiranno la nascente Co.Ca. del Castellammare 2°. Si decide per il distacco, ottenuto il consenso dei responsabili di Zona, dopo il campo Estivo. A Montesano sulla Marcellana, dunque, il primo ed ultimo campeggio per il Branco Fiore Rosso che si contraddistingue per il secondo posto della sestiglia Grigi nella classifica finale, al termine di un campo dal tema "Paperopoli".

  • 8 ottobre: nasce il Castellammare 2

    Il nuovo gruppo, che decide di adottare un fazzolettone di colore giallo e blù (due metà colorate con i bordi a colori invertiti), simile a quello del gruppo Sassari 9 che alcuni capi avevano visto durante la Route Nazionale del 1997, è composto dal Branco Fiore Rosso, il cui Akela diventa Antonio, Bagheera Donatella e Kaa Maurizio, e dal neonato Reparto Pegaso, con Capi Reparto Gaetano ed Ester, e con aiuto Gennaro. Capi Gruppo sono Pasquale Cannavale ed Ester Dottore. Alla Co.Ca. si aggiungono anche i tirocinanti Cosimo, Olimpia, Valentina, Simona, oltre al rientrante Mario Russo. Completa i "ranghi" Mimmo Messina. Dopo appena una settimana dalla sua nascita, lo Stabia 2 è rappresentato nel pellegrinaggio diocesano a Lourdes dai due capi Gaetano e Gennaro.

  • Le prime attività...

    Le attività del gruppo durante il primo anno sono state caratterizzate dalla nascita del Reparto e del Branco misti. In particolare, nel Reparto Pegaso nascono le prime 4 squadriglie: le Aquile e le Volpi (maschili); i Falchi e gli Scoiattoli (femminili). A Pimonte, dal 26 al 28 dicembre 2000 il primo campo Invernale, con l'ambientazione sempre suggestiva della favola di Peter Pan. A gennaio, in collaborazione con il Castellammare 1° si decide di ufficializzare i nomi dei due gruppi e, ottenuta l'autorizzazione anche dal Centrale, il Castellammare 1° diventa Stabia 1°, ed il Castellammare 2°, Stabia 2°. Il primo San Giorgio del Reparto Pegaso, invece, si svolge presso la sede del Gruppo Pompei primo nella simpatica ambientazione della guerra tra i galli ed i romani.

  • Agosto 2001 il campo estivo a Postiglione

    Nell'agosto del 2001, dall'1 al 12 per gli esploratori, dal 5 al 12 per i lupettini, il primo campo estivo di gruppo a Postiglione degli Alburni (in un castagneto dove il Reparto Pegaso alza le tende) ed a Zuppino (presso la scuola materna). Tra gli ospiti più graditi del campo, Pietro Falco, tra i fondatori dello Stabia 1°, don Paolo Cecere, e don Bartolo, che celebra durante la giornata dedicata ai genitori, la santa messa in paese.

  • 2001: nasce la branca R/S

    Ai primi di ottobre del 2001, il gruppo riapre i battenti. Tante le novità del secondo anno di vita. Innanzitutto nasce la comunità R/S con il Clan IMPEESA, cui capi sono Antonio Soprano ed Olimpia Iaccarino. Ci lascia purtroppo Pasquale, il capo gruppo, ed al suo posto c'è Gaetano. Per la prima volta un..a Akela, Donatella, ed un...o Bagheera, Lino Finizio. In reparto al fianco di Ester il nuovo capo Reparto, Gennaro. Entrano a far parte della Co.Ca. ben 6 persone, Laura e Luigi Baselice, Amedeo D'Apice, Ciro Cirillo e la moglie Anna Manfredonia, Maria Ruocco, Rossella De Simone. Il sentiero sembra ormai tracciato ed il gruppo è pronto nuove, esaltanti avventure. A dicembre le attività invernali con Reparto e Branco insieme a Roccaraso, ed il clan nella sua prima Route sui percorsi della Penisola Sorrentina. In Estate, invece, mentre il Clan svolge a Lourdes la sua prima Route di servizio, il Reparto ed il Branco si recano ad Alfedena per i campi estivi. Campi caratterizzati da momenti intensi, come la promessa di frate Antonio, un francescano che per il secondo anno consecutivo cura le catechesi estive, ma anche dalla paura per l'ultima sera quando un tremendo temporale si abbatte sui malcapitati scout dello Stabia 2.

  • 2002/ 2003

    A Novembre del 2002 il gruppo riapre i battenti e con esso molte novità. In Co.Ca. entra anche Simona Cuomo, e con lei Arturo Longobardi, un vecchio capo dello Stabia 1°. Apre anche il noviziato che, così, completa i ranghi con tutte le unità. Primi maestri dei Novizi sono Gennaro Luise e Donatella Cuomo. Akela è diventato Lino Finizio con laura Baselice Bagheera. I capi reparto sono Ester e Cosimo.

  • 2003 San Giorgio di gruppo e 25 anni Olimpia e Cosimo

    Nell'aprile del 2003, presso la base scout Ciro Sarno di Monte Faito, tutto lo Stabia 2 vive l'esperienza forte del primo San Giorgio di gruppo, con l'ambientazione del Signore degli Anelli. Tre giorni con il Reparto in tenda, i lupetti in accantonamento e l'R/S, dopo la route fin sulla vetta del Molare, in servizio logistico ai fratellini del branco. Durante il San Giorgio, un evento di grande testimonianza di fede e di amore, con la celebrazione di don Paolo dei 25 anni di matrimonio di Cosimo ed Olimpia, la cui foto sarà poi pubblicata anche sul bollettino regionale "Campania Scout". A giugno uno dei momenti più forti della vita del gruppo: Durante la Santa Messa di chiusura dell'anno parrocchiale per i gruppi, Antonio Soprano nominato capo a Novembre, riceve ufficialmente dalle mani di Don Paolo il Gillwell.

  • 2003 campo nazionale E/G

    Culmine di un anno molto intenso di attività per tutte le branche, chiamate soprattutto a raccogliere i fondi per la partecipazione del Reparto al Campo Nazionale E/G (Così come era successo per il Rep. Antares del primo Stabia 2), giungono le tanto attese attività estive. Il branco svolge le sue Vacanze, sul tema della Creazione del mondo, a Molinara, presso Pietralcina (in provincia di Benevento). Il Reparto è invece a Vialfrè (TO) per il Campo Nazionale dal tema: "Squadriglia un'avventura nel tempo". Durante il campo la squadriglia Aquile si farà onore, premiata tra le migliori d’Italia dal settore specializzazioni. Infine il clan ed il noviziato svolgono la Route sulle montagne del parco del Cilento, chiudendo il percorso con la salita al clan dei giovani novizi. A fare da degna cornice al nuovo anno associativo, il 7 settembre 2003 la pattuglia regionale di branca E/G conferisce alla squadriglia Volpi il primo guidoncino Verde della storia del gruppo per il conseguimento della specialità di squadriglia di Artigianato.

  • 2003/ 2004

    Il 12 ottobre del 2003 comincia il quarto anno di vita dello Stabia 2. Grossi cambiamenti all'orizzonte. La prima novità è al vertice, con Olimpia Iaccarino nuova capo gruppo, ma anche capo clan e maestra dei novizi, un grande esempio per tutti di cosa voglia dire servizio. Ci lasciano Gennaro e Donatella, i maestri dei novizi, mentre Ester e Cosimo restano capi reparto con Luigi Baselice e Simona Cuomo aiuti. Antonio Soprano è il capo clan, Lino Akela, mentre Maria Ruocco riveste il ruolo di Bagheera al posto di Laura Baselice che non frattempo ha lasciato il gruppo.

  • Le prime partenze

    Il 7 novembre 2003, sul Santuario della Madonna della Libera, Rossana Fattorusso e Pino Abagnale sono i primi R/S dello Stabia 2 a scegliere la strada della Partenza. Una cerimonia molto sentita, intensa, intervallata anche da un dolce... festeggiamento offerto dai coniugi Abagnale, per due nuovi fratelli scout lanciati sul sentiero della vita. Il 27 novembre, invece, nella sede dello Stabia 2sono riuniti tutti i capi squadriglia della Zona Faito per conoscere il dottor Sangiò, un simpatico personaggio che lancerà loro l’attività del San Giorgio di Zona, in programma nel maggio dell’anno successivo. Nel periodo invernale, intensi i campi vissuti dal gruppo. Il Reparto svolge il suo campo invernale nella scuola elementare di Caprile, nel comune della vicina Gragnano, mentre i lupetti svolgono la caccia ad Agerola, ospiti della parrocchia di Campora, in un suggestivo paesaggio "presepiale". Infine, il clan, svolge la sua Route sui sentieri lubrensi dopo l'esperienza vissuta in parrocchia nella realizzazione del presepe. Il 22 febbraio 2004, giorno del Thinking Day, inoltre, il gruppo organizza un'attività insieme ai genitori, con gare tra i vari Continenti del Mondo, ospiti del Villaggio del Fanciullo di Rovigliano, nel segno della pace e della fratellanza. Al termine della giornata, i ragazzi dell'R/S proporranno a tutti l'adozione a distanza di un bambino africano a nome del Gruppo Stabia 2. .

  • San Giorgio di Zona

    Il 30 aprile, 1 e 2 maggio, Gaetano, capo gruppo dello Stabia 2 è il Capo Campo del San Giorgio della Zona Faito, che ritorna dopo 14 anni, ed a cui partecipa anche il reparto Pegaso del nostro gruppo, in preparazione delle attività estive. Tra clan in servizio al campo non poteva mancare l’Impeesa. Il canto del campo è stato scritto da Rossana Fattorusso, l’ex scolta del nostro gruppo. Nella stessa sera in cui comincia il campo di Zona, Don Fabio Di Martino, assistente del gruppo, viene ordinato sacerdote. Il 1 luglio 2004, dopo i 25 anni di matrimonio di Cosimo ed Olimpia, lo Stabia 2 vive anche la sua prima unione, con le nozze di Gaetano ed Ester, caratterizzate dalla presenze dei giovani R/S e dalla Co.Ca. che sarà chiamata in toto a sigillare con le fedi nuziali la nuova famiglia cristiana e scout. I campi estivi, infine, ci vedranno impegnati dal 31 luglio all'11 agosto per gli E/G, e dal 4 all'11 agosto per i lupetti a Gallo di Roccamonfina. I Rovers e le Scolte del Clan/Noviziato, invece, svolgeranno in Calabria la loro route estiva. In particolare, i campi esploratori e lupetti sono bagnati dalla grazia di Nostro Signore, con la presenza di Don Fabio per quasi tutto il periodo del campo, e di don Paolo e don Bartolo in visita nei giorni finali.

  • 2004/ 2005

    Ad ottobre, dopo la Route di Clan in Calabria, il gruppo riprende le sue attività. Nuovi capi gruppo sono Lino ed Ester, che nel giorno della loro "investitura", ricevono anche il Gilwell, segno della nomina a capo loro conferita in estate. Nuovo Akela del branco è Maria, con Arturo Bagheera. Con i lupetti ci saranno anche Enrico e Simona. In reparto, Ester abdica e lascia lo scettro a Rossana, che sarà la capo reparto insieme a Cosimo ed a Gigi, aiuto ancora per quest'anno. In R/S ci lascia Antonio Soprano, uno dei capi fondatori del gruppo, ed al suo posto il capo clan sarà Gaetano, al fianco di Olimpia, confermata per la parte femminile della branca. I campi invernali 2005 vedono i lupetti impegnati in una caccia sul santuario della Madonna della Libera, il reparto in un piovoso campo invernale a Meta di Sorrento, mentre il Clan ed il Noviziato solcano le vette del Monte Faito, scalato partendo addirittura dalla nostra parrocchia.

  • Guidoncino verde

    Nel maggio del 2005 la squadriglia Falchi viene premiata dalla Pattuglia E/G regionale con il guidoncino verde per la specialità di Sq. in Giornalismo. Il clan vive a Pimonte, con un'uscita fino alla croce sul Monte Pendolo, dove Marianna Amenta, nuova entrata in branca R/S pronuncia la sua promessa, mentre Sara Baselice fa la sua salita al Clan. A giugno l'R/S completa il suo capitolo sull'ambiente e l'ecologia, con una mattina trascorsa in villa comunale, dove conosce uno scout tra i più anziani di Castellammare, in reparto ben 50 anni prima. In estate, poi, il campo che sarà ricordato come quello dei "rifugiati", a Bocca della Selva, con un agosto incredibile tra vento e pioggia e buona parte del materiale E/G ne resta danneggiato. Ad agosto, poi, Co.Ca. e Clan si recano in Germania in occasione della GMG, l'incontro con il nuovo Papa, Benedetto XVI, con i giovani di tutto il mondo.

  • 2005/2006 quinquennale

    Il 2006 è l'anno del quinquennale, dei primi cinque anni di vita associativa dello Stabia 2. Ma è anche un anno difficilissimo per la Comunità Capi. In R/S ed in E/G cambi in corsa negli staff rallentano il cammino del gruppo. Tra i momenti più belli sicuramente la festa del quinquennale, con una simpatica sagra organizzata insieme ai genitori nel campo parrocchiale, con mostre, canti, giochi, e tante prelibatezze da gustare. Ancora il campo estivo a Sepino, in provincia di Campobasso, o la Route estiva a San'Antimo, un monastero di frati che portano l'annuncio del verbo di Gesù pregando con il rito gregoriano. Nel corso della route il clan vive un momento forte con la messa celebrata da padre Stefano Roze e la firma della carta di clan di Marilena e Pietro. Maria inizia come Capo Fuoco, ma per vicissitudini varie lascia il posto ad Olimpia. Rossana e Gigi, capi reparto ad inizio anno passeranno lo scettro ad Ester, alla stessa Maria e ad Arturo. La collaborazione con i genitori in occasione della festa del quinquennale, però, getta le basi per quello che sarà un nuovo anno 0, il 2007, per lo Stabia 2.

  • 2006/2007 entrano i genitori

    A settembre, infatti, molte defezioni rendono difficile il prosieguo dell'attività scout, ma il cammino è tracciato, e se davvero è il Signore ad averci chiamato, non poteva che spianarci ancora una volta la strada. Così, al termine di una riunione fiume con i genitori, la Comunità Capi deve accogliere tantissime richieste di adesione da parte di questi ultimi, e per la prima volta, nel dicembre 2006, il gruppo dei capi annovera tra i suoi censiti ben 24 persone. Ai genitori si aggiungono anche Elena, Dino, Gigi Biblico e Laura, R/S che hanno preso da poco la Partenza. Non poche le difficoltà nel lavorare essendo tanti e nuovi, ma l'entusiasmo, la passione, garantiranno un anno strepitoso, ricco di attività all'insegna dello Stabia due... Nel giorno dell’apertura, anche Cosimo riceve il fazzolettone Gilwell, e per l’occasione in parrocchia c’è don Giovanni D’Ercole, forte personalità della Santa Sede, che insieme a don Paolo gli consegna il fazzolettone ed i tizzoncini. Ci lasciano, purtroppo, Lino e Maria. Nel corso dell'anno si svolgono tante attività che vedono i lupetti coinvolti nel San Francesco a Pimonte, presso la parrocchia di San Michele, ed il reparto svolgere il campo invernale in un'uscita a Sant'Agnello, ed il San Giorgio sempre a Pimonte presso un castagneto. Per l'R/S la route invernale sul Faito e la Route di Pentecoste gemellata con lo Stabia 1 grazie anche al fervente coinvolgimento di Pasquale, diacono della parrocchia San Marco. Poi le promesse dei tanti capi nuovi, prima al Santuario di Pozzano, con Salvatore, Cettina, Rosaria, Raffaele e Mariano che entrano a far parte della famiglia dello Stabia 2, quindi presso la sede del gruppo S.Antonio Abate, per Ivana, ultima arrivata, che pronuncerà il suo giuramento a conclusione di una sentitissima cerimonia di commemorazione della Pasqua Ebraica.

  • L'anno del centenario

    Il 2007 è l’anno del centenario dello scoutismo, così anche i due gruppi stabiesi aderiscono alla proposta dell’attività denominata “tutti in piazza”, ed a maggio invadono letteralmente la villa comunale, colorandola di azzurro. Si realizza un issa bandiera, alcune costruzioni tipiche dei campi scout per far sentire forte l’impegno e la presenza sul territorio cittadino. In estate tutti ai campi, ma prima la serata del rinnovo delle promesse, con la Co.Ca. che in una simpatica scenetta racconta a tutti la storia della nascita dello scoutismo e la sua evoluzione dai tempi di B.P. ad oggi. Le attività di Reparto e Lupetti si svolgeranno nella splendida cornice di Acerno, che ci vedrà poi concelebrare la S.Messa nella giornata dei genitori con lo Stabia 1, che ha issato le sue tende nelle vicinanze dello Stabia 2. Nello stesso periodo lo scoutismo stabiese vive un momento storio. Eleonora Longobardi sarà la prima guida a partecipare ad un Jamboree, quello del centenario, appunto, a Londra, vivendo momenti esaltanti di fratellanza scout internazionale. Eleonora raggiungerà proprio negli ultimi giorni di campo il reparto, portando con sé la bandiera del Jamborre… Come dimenticare le missioni di squadriglia, con le fatiche degli scoiattoli impegnati nell'impresa di sopravvivenza, o l’esperienza dell’L/C in un campo caratterizzato dall’arrivo di due singolari astronauti: Akela e Bagheera, ovvero Gioacchino e Concetta. Per l'R/S, invece, una bella esperienza ad Assisi, città di San Francesco, con forti momenti di spiritualità vissuti dai ragazzi con la salita al clan da parte delle Novizie Amelia e Claudia.

  • 2008

    Nel 2008 Laura, ex capo squadriglia dei primi anni, diventa la capo Reparto, con lei uno dei genitori entrati da poco, Salvatore De Gennaro. In L/C Akela e Bagheera sono ancora Gioacchino e Concetta, in R/S ancora Cosimo ed Ivana, che convolerà a nozze con Mariano, ex aiuto in reparto durante il campo estivo. Entrano in Co.CA. anche i due ex rover Vincenzo Diligente e Luigi Di Somma. Nel giorno dell’apertura tocca ad Olimpia ricevere il fazzolettone Gillwell riconoscimento conferitole dalla Co.Ca. per l’impegno e l’esempio in tanti anni di scoutismo. Nel febbraio del 2008 ancora una giornata con i genitori, il thinking day dedicato, questa volta, alla problematica della carenza idrica nei paesi del terzo mondo. Il campo estivo ci vede protagonisti nella splendida cornice di Caggiano, un ridente paesino del basso salernitano. Nasce una grande amicizia con l'amministrazione Comunale, che mette a disposizione dello Stabia 2 una struttura nuova di zecca, ed un campo a pochi chilometri dal centro cittadino. Nel corso del campo la partecipazione, dopo tanti anni, ad attività locali, con una simpatica sagra di paese nel corso della quale gustare le prelibatezze locali. La branca R/S, invece partirà per le sue attività estive con un percorso sulla via Francigena nel tratto che va da Viterbo a Roma.

  • 2009

    Il 2009 è un anno intenso, caratterizzato, tra le altre cose, dal Thinking Day vissuto insieme agli amici del nascente Masci Castellammare 1 in una simpatica attività all’interno del Liceo Scientifico “Severi”. La branca R/S vive una forte route di Pentecoste a Roma, seguendo i passi di San Paolo, mentre il Reparto schiera le sue tende per il San Giorgio presso l’ex colonia di San Lazzaro ad Agerola. Il campo estivo si svolge a Gallo Matese, mentre i ragazzi della branca R/S vivono una bella esperienza sulla strada che va da Nocera Umbra ad Assisi per un momento forte di spiritualità francescana. Il 2010 inizia con nuove defezioni, la co.ca. piccola ma animata da tanta passione per lo scoutismo, si compatta, ed il 25 ottobre del 2009 si apre ufficialmente l'anno del decennale...

  • 2010

    In branco Vincenzo Diligente è Bagheera, Carmela Acanfora, invece, Akela, con Gaetano Kaa. I due nuovi capi reparto sono Gigi Biblico e Sara Baselice, l’ex capo squadriglia dei Falchi, con loro anche Simona, Gigi Di Somma e Giovanni Onorato, un’ex scout dello Stabia 1 entrato quest’anno in Co.Ca. con la futura moglie, Cristina, che nel febbraio del 2010 pronuncia anche la sua promessa scout. Tante le attività che caratterizzeranno questi lunghi dodici mesi che ci accompagneranno alla festa dell’8 ottobre, giorno del compleanno dello Stabia 2. Si parte con il Campo Invernale di gruppo, ambientato nella scuola di arte e di magia di Hogwarts, nella sede del gruppo Pompei 1. Tre giorni spensierati, in cui lupetti, esploratori, guide, rover e scolte si cimentano nelle attività di magia sulla scia del giovane Harry Potter, fino ad un entusiasmante torneo di Quidditch che incoronerà la torma dei serpe verde campione della coppa delle case. A Maggio, infine, dopo il secondo pellegrinaggio di gruppo dalla parrocchia fino al santuario di Pompei, in una giornata spensierata la CO.Ca. lancia il campo estivo di gruppo, che si svolgerà nella cornice di dieci anni or sono, Postiglione degli Alburni, con l’ambientazione degli dei dell’Olimpo. La branca RS svolge una piccola route sui monti degli Alburni dove, travolta da un tremendo temporale, farà ancora esperienza della Provvidenza di Dio e di cosa voglia dire essere comunità. Uscita sulla grotte di Sant’Elia per il Reparto, che realizzerà la sua impresa di cucina trappeur, mentre gli LC provano l’emozione di un bagno nel fiume Calore dopo la visita alle grotte di Castelcivita.

  • 2011

    Il reparto vive un momento forte di gemellaggio con il Gragnano 2. Dopo il San Giorgio presso i boschi di Quisisana, il campo estivo si svolgerà a Montefalcione. I lupetti, ospitati nella scuola comunale, vivranno le proprie attività nella simpatica ambientazione di Page Master, mentre i due reparti gemellati salpano nelle acque dei Pirati dei Caraibi. Durante il campo un tremendo temporale costringerà gli esploratori a rifugiarsi nella scuola del paese, ospiti dei fratellini più piccoli ed a ricostruire il campo a causa dell’inondazione di fango per ben due volte… Per l’RS la route sulla via Francigena sarà un momento forte di spiritualità francescana.

  • 2012

    Un anno intenso per tutti. Il campo estivo questa volta si svolge per la prima volta su due paese limitrofi, Piaggine, con il reparto ospite in una stupenda località ad oltre 1000 metri, e Valle dell’Angelo dove invece saranno alloggiati i lupetti. Nasce da subito una bella amicizia con l’Amministrazione Comunale di Piaggine, con un giovanissimo sindaco, Guglielmo Vairo, presente alla giornata dei genitori per accogliere le famiglie giunte da Castellammare. Per gli eg memorabile l’uscita trappeur presso le sorgenti del Sammaro, visitata anche dalla branca RS che sceglie di percorrere i sentieri del Vallo di Diano, alla scoperta di alcuni dei luoghi più belli della nostra regione.

  • 2013

    L'anno inizia con la triste decisione di Cosimo Di Costanzo, uno dei capi fondatori del gruppo, di allontanarsi dal servizio attivo, con momenti di forte commozione nel giorno dell’apertura. Ancora un anno di tante attività. Il reparto svolge il suo campo invernale a Gallo Matese, con un’escursione a Bocca della Selva, dove i giovani esploratori hanno l’occasione di vivere una giornata sulla neve, con gare di discesa in… chellophan, o quella dei pupazzi di neve. Route sul Vesuvio, invece, per la branca RS, che vivrà anche un momento forte di servizio presso la comunità di recupero tossicodipendenti “La tenda” di Torre Annunziata. Località che ci ospita per il campo estivo, invece, è ancora il Matese, ma questa volta sul versante beneventano, nel comune di Gioia Sannitica. Pochi metri separano i lupetti, che vivranno le proprie vacanze di branco con l’ambientazione del Mago di Oz, ed il reparto, impegnato nelle Scout Wars contro il temibile Darth Vader supportati dall’aiuto della FORZA nel diventare giovani cavalieri Jedi. Al ritorno dai campi, grazie al sostegno di don Paolo, il Clan, la Co.Ca. e gli amici del Masci vivono un momento di fortissima spiritualità e servizio a Lourdes, con circa 50 scout ai piedi della grotta, impegnati anche con l’ufficio di pastorale giovanile, grazie al quale concluderanno il pellegrinaggio con una veglia mariana con momenti di grande emozione. Un lungo viaggio in pullman, ospiti del gruppo scout di Albenga, il campo fisso presso il Villaggio Giovani, i turni in cucina e le funzioni all’interno del Santuario sono momenti indimenticabili che segneranno fortemente gli Scout dello stabia 2.

  • 2014

    Si inizia con tante novità. La prima riguarda il luogo dell’attività dei passaggi, vissuti non più in parrocchia, ma nel verde dei boschi di Quisisana, con il nostro parroco don Paolo che celebrerà la S.Messa di inizio anno. E’ l’anno della Route Nazionale, ed i grandi protagonisti sono i fratelli più grandi dell’RS che svolgeranno tantissime attività di autofinanziamento per garantirsi il viaggio in Trentino, dove svolgeranno la Route Mobile, e poi a San Rossore, vicino Pisa, per il campo fisso. Insieme i Rover e le Scolte faranno le proprio “Scelte di Coraggio” sui temi proposti dal percorso di avvicinamento alla Route. L’incontro con il neo sindaco di Castellammare e l’azione di coraggio con lo stand in villa e la chiamata ai cittadini a chiedere lo scontrino negli esercizi commerciali, come piccolo gesto di legalità. In estate la bellissima esperienza della Route. I percorsi sulle Dolomiti, i tanti momenti di difficoltà vissuti, e l’incontro con gli altri 35mila scout a San Rossore con Eliana Rapicano scelta dal clan di formazione come membro del parlamento che scriverà la carta nazionale del coraggio dell’Agesi saranno menti indelebili nella mente degli RS dello Stabia 2. Nel corso dell’anno, il gruppo vivrà tre momenti forti, come il Thinking Day con i fratelli del CNGEI di Pollena Trocchia, la marcia per l’anniversario della morte di Don Peppe Diana a Casal di Principe, e soprattutto l’incontro con papa Francesco, con tre piccoli lupettini ospiti sul sagrato della basilica di San Pietro, a due passi dal Pontefice. Attività invernale a Castel San Giorgio, nella splendida cornice dell’ottocentesca Villa Calvanese, dove gli esploratori “investigatori del mistero” alla ricerca del “fantasma” che infesta il loro campo. I piccoli lupetti, invece, terranno ad Angri la propria caccia invernale. San Giorgio sulle tracce di Romani, Egiziani, Arabi e Greci alla “conquista” del Mediterraneo. Infine il campo Estivo a Montevergine, ai piedi del santuario della Madonna che gli scout visiteranno nella giornata di gruppo con la Santa Messa celebrata da don Bartolo. Memorabile, per gli EG, il lungo percorso di “appena” quattro ore fino all’abbeveratoio dove si svolerà l’attività della cucina Trappeur.

  • 2015

    L’anno del quindicennale inizia in uno dei luoghi simbolo di Castellammare, il Santuario della Madonna della Libera dove tutto il gruppo si riuscire per l’attività dei passaggi e la Santa Messa celebrata ancora da don Bartolo. Il 18 è ottobre un data storica per il gruppo, dopo tanti anni di oculata gestione, ad arricchire il patrimonio dello Stabia 2 un piccolo furgoncino, da tutti ribattezzato “Ammiraglia”, richiamando un termine ciclistico, con l’incredibile coincidenza della targa… in stile scout BP190BP. A dicembre un altro momento storico, dopo cinquant’anni di servizio pastorale, il nostro parroco, e co-fondatore del gruppo, don Paolo Cecere, lascia il posto in parrocchia a Don Catello Malafronte, già assistente del gruppo Gragnano 1 anni addietro. Dopo i campi natalizi, la route da Castellammare a Nocera per il clan, la “Festa” della famiglia Addams cui sono invitati, a Vico Equense, i giovani Esploratori e la caccia invernale dei lupetti, il 17 gennaio, S.Messa per l’apertura del quindicennale, don Catello riceve il fazzolettone e l’investitura come giuda spirituale del gruppo. E’ l’anno del quindicesimo anniversario della fondazione del gruppo, vissuto con lo slogan dello Stabia 2… un affare di cuore. Una festa nel campetto parrocchiale, a maggio, e tante attività di gruppo, fino ai campi estivi, per ricordare il primo pezzo di vita del nostro gruppo. Ad aprile, il san Giorgio di reparto con il completamento dell’impresa per la sistemazione del nuovo “Campo Base Stabiae” gestito dal gruppo insieme agli amici della Protezione Civile, i “Ross”. Il campo estivo si svolge ancora nel Vallo di Diano, con gli esploratori ed i lupetti ospiti del comune di Corleto Monforte. Le tende in località Corcomona, e l’escursione delle due branche presso le sorgenti del fiume Auso ed alla grotta di San Michele, nel vicino comune di Sant’Angelo a Fasanella sono momenti forti delle attività estive. La branca RS svolge la propria route con un percorso nello stesso territorio, visitando i comuni di Ottati, Corleto, Sant’Angelo e Petina. Giorni intensi, che cementano la comunità di Clan e Noviziato.

  • 2016

    Il nuovo anno è nel segno del cambiamento. Cambiano i capi clan, con Gaetano e Rachele, mentre Gennaro torna nel reparto affidato intanto a Cosimo, tornato in gruppo dopo qualche anno si assenza, insieme a Concetta Ostrifate. L’inizio dell’anno è nel segno dei confetti bianchi di Sara Baselice, l’ex capo sq. dei falchi, ed ex capo reparto, che convola a giuste nozze trasferendosi a Zocca, in Emilia. In branco Carmela e Marco Di Ruocco, che porta in gruppo l’esperienza estiva del Cammino di Santiago. Clou del nostro anno è sicuramente il capitolo del Clan Impeesa, “La Castellammare che vorrei”. Dopo un percorso sul territorio, in vista delle elezioni comunali, i ragazzi della branca Rs vivono dapprima una domenica in villa comunale raccogliendo le impressioni degli stabiesi sulle necessità della città, e poi organizzano una serata con i cinque candidati a sindaco che, in parrocchia, ascoltano le interviste realizzate dagli scout, ricevono un documento programmatico per la città, e si sottopongono ad un simpatico giochino, con “appena” cinque minuti in cui descrivere programma e tematiche della propria candidatura. Il campo estivo si svolge ancora in provincia di Salerno, questa volta nel comune di Ceraso. Ambientazione di Alice nel paese delle Meraviglie per i lupetti, guidati dai personaggi della fiaba, dal Bianconiglio al Cappellaio Matto. Il Reparto pianterà le tende in un uliveto, con un’escursione, gli ultimi giorni, ad Ascea per un bagno rinfrescante dopo i dodici giorni di campo. Infine la branca RS svolgerà la route sui percorsi del Parco Nazionale d’Abruzzo, da Afedena fino a Pescasseroli lungo il lago di Barrea. Simpatico l’incontro con alcuni daini in cattività e la partecipazione di don Catello che raggiunge i ragazzi dell’RS lungo il percorso a Villetta Barrea.

  • 2017

    Un anno di alti e bassi per il gruppo Stabia 2. Il branco arriva, dopo anni, al consistente numero di 33 lupetti, un piccolo record con tante attività, dal campo invernale, vissuto a Tralia, una frazione della vicina Pimonte, fino al campo di Primavera, a Vico Equense, presso il convento di San Francesco. Akela è Marco Del Sorbo, l’ex rover che, dopo la Partenza, ha proseguito il suo percorso come capo in Agesci. Il Reparto, purtroppo, vive un anno infausto, perdendo pian piano alcuni dei giovani scout. Il campo estivo, però, è linfa per tutti, sia pure vissuto in località diverse. Gli EG scoprono il BP Park a Bassano Romano, mentre i lupetti sono ospiti della scuola di Prata Sannita. La branca Rs, concluso il Capitolo sulla riscoperta di Castellammare e dei suoi tesori nascosti, infine, vive la sua Route Estiva in un rocambolesco, quanto entusiasmante viaggio a Lourdes, con una tappa di due giorni sui Pirenei. Per gli RS il picco massimo al Lago di Gaube, a quota 1700 metri, e poi soprattutto il servizio vissuto nel santuario di Nostra Signora di Lourdes che darà nuova spinta al futuro clan per il nuovo anno ormai alle porte…